Recent reviews by Trane

Absolutely fantastic, fun and totally worth the price. A big thumb up!

To the one saying the movement speed feels sluggish, set FOV to 90 pts. Thank me later!

With this said, this game is AWESOME and i was waiting to get back playing it since the latest playtest session.

Se giochi a League hai diritto alla 208 perchè la 104 non è abbastanza.

Premetto che fare questa recensione non è stata un’impresa facile, data la elevata suscettibilità sviluppata dal fandom negli ultimi anni… Detto questo possiamo cominciare.
Metal Gear, saga leggendaria amatissima da tutti che fece la sua prima comparsa su MSX2 nel 1987, sotto la guida del pluripremiato autore e scrittore giapponese Hideo Kojima, ancora una volta entra nella storia del gaming mondiale con questo titolo a dir poco eccelso.
L’esperienza di Kojima nella regia e sceneggiatura ed il comparto tecnico rinnovato (severa aggiornatina ai driver del Fox Engine N.D.A) rende l’impatto di insieme davvero ottimo e fa del titolo uno dei migliori pubblicati del 2015.
Ci troviamo di fronte ad un Metal Gear tutto nuovo, con l’implementazione di una mappa vastissima, e quindi di meccaniche prettamente open world, il ciclo giorno-notte, e tantissimi gadget introdotti nel gameplay per aiutare il nostro beniamino Snake nelle infiltrazioni stealth.
La libertà concessa al giocatore per la prima volta in questa serie, riesce ad elevare e variegare le tattiche di approccio ad ogni missione, permettendo al giocatore di scegliere arbitrariamente in che modo e con che attrezzatura, ma soprattutto quando affrontare una determinata missione. Così facendo Kojima ha garantito una longevità estrema al titolo, poiché ogni missione può essere giocata diversamente più e più volte risultando sempre differente e mantenendo sempre un altissimo livello di sfida, che caratterizza tutto il gioco (E bravo Kojima! N.D.A.).
La storia viene raccontata tramite audiocassette che possono essere ascoltate dal giocatore a suo piacimento, senza appesantire il gioco con filmati interminabili come succedeva nei vecchi titoli, a parte qualche piccola cutscene qua e là (Ma suvvia ci stanno, altrimenti non ci capireste davvero niente N.D.A.). Sveglio dopo nove anni di coma, con un corpo inutile e rotto, i muscoli atrofizzati e inservibili, Snake apre gli occhi in un letto d'ospedale. Addosso ha i frammenti di un'esplosione terribile, in testa i ricordi di una tragedia che lo accompagnerà per sempre. Una sconfitta militare e personale che gli si è incollata alle ossa: dalla fronte sporgono i detriti metallici come un corno demoniaco, cicatrice eterna e tomba silenziosa della giovane Paz. E’ così che vediamo cominciare questo titolo con questa trama dettata da scene avvincenti e un amaro sapore di vendetta che caratterizza buona parte del narrato e che potrebbe tranquillamente essere definita un film di spionaggio interattivo. Suddivisa in 2 capitoli e complessivamente 50 missioni (51 se solo konami si fosse fatta i fatti suoi N.D.A.) “raccontate” come in una serie tv, con tanto di intro e titoli di coda, dove il nome del maestro Kojima (o Coggima, per gli amici N.D.A.) sovrasta quello degli altri (e pensare che nei titoli di coda siano anche citati i personaggi del gioco…che chicca. N.D.A.).
L’unica cosa che riesce a rompere la magia che si instaura tra giocatore e gioco e qualche piccolo difetto grafico e di script che può dar noia a qualcuno, ma sinceramente il gioco ti prende così tanto che manco ci si fa caso.
Design generale e level design sviluppati in modo ottimo, stessa cosa per il character design che è come sempre a livelli stellari, con volti realistici e voci che calzano a pennello che ti fanno affezionare ad ogni personaggio rilevante della storia (Sempre più bravo questo Hideo… N.D.A.).
Implementazione innovativa e amatissima da tutti è lo sviluppo della mother base, che possiamo definire la ciliegina sulla torta, che insieme a tantissime armi, gadget e veicoli, una trama avvincente e ben strutturata, con personaggi stupendi, quasi reali, rende questo gioco un'opera che rimarrà nelle menti dei giocatori negli anni a venire, e verrà ricordata sempre come una delle migliori.
La domanda più frequente che assilla ogni giocatore acerbo dal punto di vista dei fatti narrati che è previa dell’acquisto del gioco è: "Posso giocare Metal Gear V senza aver provato i precedenti capitoli?" La risposta è "sì, no, boh!" perché la trama di Metal Gear è davvero contorta, complessa e sviluppata su diversi piani temporali, colma di riferimenti ai precedenti capitoli, da aver dato vita a gruppi di discussione e perfino due libri nel tentativo di spiegarla. Ovviamente aver giocato almeno qualcuno dei titoli principali è un plus molto importante in termini di contesto e immedesimazione. Per apprendere almeno qualcosa della storia sarebbe consigliabile giocare il prequel “Ground Zeroes”, molto più breve e semplice, quasi come una piccola demo a prezzo decisamente inferiore, prima di addentrarsi nella vastissima storia di questo titolo immenso.
Tirando le somme…

Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è un titolo mastodontico, con una struttura inedita per la serie particolarmente riuscita nel dare ampia libertà d'approccio al giocatore. La moltitudine di cose da fare è impressionante al netto di un po' di confusione generale; l'inizio è scoppiettante ed esaltante, il finale chiude il cerchio in una maniera che solo in pochi, geniali creatori come Hideo Kojima sanno fare; è la perfetta emanazione del suo creatore e continuerà a far parlare di sé per tanto tempo a venire perché è un titolo lontano anni luce dall'essere banale.

Voto: 9/10

Giovanni aka Trane_LoneWolf [ITA]

EuroTruck Siumulator 2. Il gioco è molto solido, ben sviluppato e con una grafica gradevole che si adatta facilmente a macchine non troppo performanti. Ha infinite possibilita grazie alla decisione degli sviluppatori di rendere le mod per così dire "USER FRIENDLY" quindi molto facili da reperire ed installare, rendendo al titolo molta più profondità, perchè essendo a stampo simulativo potrebbe far storcere il naso a molti. Con questo non si intende un gioco da "Nicchia" o di "Elite", diciamo che bisogna avere una certa passione per goderselo a pieno. Il livello simulativo è sbalorditivo e per essere giocato correttamente necessiterebbe di un volante con frizione cambio e 900° d'angolo di sterzata, quindi per intenderci un controller di fascia medio-alta che richiederebbe una spesa non inferiore ai 200€ (T500RS G27 G29 e così via), ma i controlli sono facilmente gestibili anche da tastiera, andando però a peggiorare di molto l'esperienza di gioco.

Voto: 9.5/10
Giovanni a.k.a Trane_LoneWolf

Saints Row 3... Diciamo che puoi definirti gamer solo se possiedi o al limite hai giocato uno dei 4 capolavori della Volition.
A mio parere il gioco offre tutte quelle dinamiche (non solo di cazzeggio) che GTA non ci ha mai offerto, con un gameplay tutto sommato abbastanza vario, una trama avvincente e nel complesso ben strutturata. Il gioco in se è molto longevo e ha una trama abbastanza "standalone" ovvero non richiede le conoscenze che ci verrebbero fornite giocando gli altri tre titoli.
Dal profilo tecnico è molto solido, con una grafica niente male ed un ottimizzazione ben realizzata. Gira quasi su tutte le macchine, anche le più datate. Se dovessi dare un voto al lavoro svolto dalla volition direi... 8.5/10 considerando i piccoli ed occasionali bug.
~Trane_LoneWolf~[ITA]

Aaaalloraaa...Ace of Spades... beh sicuramente un gioco ben strutturato, con delle ottime dinamiche sandbox e che sposa fantasticamente con il workshop del caro amico "vapore".
E' un gioco particolarmente divertente soprattutto se giocato in compagnia; l'unica pecca sta nel multiplayer perchè...diciamocelo, i server sono perennemente vuoti!

8.5/10
<Trane_LoneWolf>[ITA]

Che dire?...Divertimento senza fine, in uno dei giochi meglio riusciti della storia. Un gameplay leggero e divertente, adatto a tutti e che ha fatto salire il titolo in alto in tutte le classifiche dei giochi free to play.
Con questo titolo la Valve ha fatto davvero centro dando ai titoli fps il lato divertente e creativo che mancava da anni.
Un gioco che nella sua interezza è un capolavoro...e contrariamente a quello che si pensa non è nemmeno un pay to win...dato che tutte le armi e potenziamenti vengono assegnati ai giocatori solo per le ore di gioco o totalmente a caso come nel caso di halloween o del natale.

Su base del titolo videoludico 8/10, su base free to play 10/10... ~Trane_LoneWolf~[ITA]

Cioè...sul serio???...Avete il coraggio di chiamarlo gioco??...Mah non dico altro


VOTO:5.5/10

Beh non posso certo dire che sia il gioco dell' anno...ma regala belle ore di gameplay. Si alcuni difetti ci sono, ma è pur sempre un gioco de 2005. Non mi posso dilungare oltre in questa recensione perchè diventerei imparziale, dato che è uno dei miei giochi preferiti.

Se dovessi dare un voto al lavoro dell' Atari sarebbe 8.5/10